Prima settimana negativa per i saldi estivi 2022 sul 2019 dal punto di vista degli ingressi. Meglio invece sul 2021! Vediamo il dettaglio…
In questo breve articolo andiamo ad osservare i dati del footfall per questo avvio di saldi estivi 2022. In particolare, analizziamo il trend percentuale degli ingressi in quei Centri Commerciali e Outlet serviti dai contapersone Microlog, con riferimento ai primi 8 giorni consecutivi di saldi.
Considerando il periodo molto particolare che stiamo attraversando, fra la nuova ondata di Covid e le conseguenze economiche del conflitto in Ucraina, c’era molta attesa per questo inizio Luglio, dopo due mesi consecutivi che hanno visto le affluenze in ripresa.
Purtroppo, analizzando i dati dobbiamo constatare che siamo ancora ben lontani dal numero di ingressi rispetto ai saldi 2019, mentre il trend sul 2021 apre a considerazioni positive.
I Centri Commerciali cedono un -21,0% di ingressi sul 2019 e guadagnano il +4,8 sul 2021
Dal grafico è possibile notare già a colpo d’occhio un passivo importante delle Gallerie rispetto al 2019: -21% di media, con un picco del -26,3% nella prima domenica di saldi. Anche il secondo weekend è in linea con il primo, senza sostanziali differenze. Positiva invece la performance sul 2021, con un +4,8% di media e un picco positivo del +11,4% nella seconda domenica di saldi. Gli ingressi risultano ancora lontani da anno pre-covid, ma si assiste ad un miglioramento su anno precedente.
Gli ingressi nei Retail Outlet perdono il -28,5% sul 2019 e un -1,8 sul 2021
Passando agli Outlet, con specifico riferimento a quelli monitorati dai nostri contapersone, evidenziamo un calo ancor più importante rispetto ai Centri Commerciali: sul 2019 il divario medio è pari al -28,5%, con un distacco abbastanza evidente soprattutto nel primo weekend di saldi, che sfiora il -40%. Di contraltare sottolineiamo però un miglioramento nel secondo weekend, con il passivo sul 2019 che si riduce, ma soprattutto con balzo positivo rispetto al 2021: +50,6% di ingressi di domenica 10 luglio sulla domenica allineata del precedente anno, con il divario medio su 2021 che risulta essere solo di poco negativo (-1,8%).
Come interpretare questi dati?
Come prevedibile, la situazione economica attuale non permette ancora al footfall di recuperare rispetto agli anni pre-covid. Ma i segnali positivi ci sono: il segno + rispetto al 2021 per quanto riguarda i Centri, e la sostanziale parità per gli Outlet, ci suggeriscono la volontà di non scoraggiarsi da parte delle famiglie italiane, ma soprattutto la volontà di uno shopping ragionato e improntato al risparmio, in linea con l’attuale potere d’acquisto a disposizione.
Scrivi un commento (La tua email non sarà pubblicata e resterà riservata)