Un tempo lontano, quando avevo sei anni, in un libro sulle foreste primordiali […] vidi un magnifico disegno. Rappresentava un serpente boa nell’atto di inghiottire un animale. […] Meditai a lungo sulle avventure della giungla. E a mia volta riuscii a tracciare il mio primo disegno. Il mio disegno numero uno. […] Mostrai il mio lavoro alle persone grandi, domandando se il disegno li spaventava. Ma mi risposero: “Spaventare? Perché mai uno dovrebbe essere spaventato da un cappello?”
Il mio disegno non era il disegno di un cappello. Era il disegno di un boa che digeriva un elefante.
[Antoine de Saint-Exupéry, Il piccolo principe]
Il nostro non è né il disegno di un cappello, né il disegno di un boa che digerisce un elefante.
È il grafico della distribuzione oraria degli ingressi di un centro commerciale. Per essere più precisi, è il grafico delle medie degli ingressi orari delle domeniche di maggio 2019 per un campione di più di 45 centri commerciali italiani.
Nel mese di maggio 2019 i centri commerciali del campione analizzato hanno fatto registrare un +3,17% di ingressi (dalle 08:00 alle 23:59) rispetto a maggio 2018, Feste dei Lavoratori escluse. La variazione sugli ingressi, calcolata per giorno della settimana, presenta un quadro sorprendentemente molto variabile, che riportiamo in tabella.
confronto | percentuale |
---|---|
Lunedì maggio 2019 vs lunedì maggio 2018 | +2,13% |
Martedì maggio 2019 vs martedì maggio 2018 | -2,12% |
Mercoledì maggio 2019 vs mercoledì maggio 2018 | -0,86% |
Giovedì maggio 2019 vs giovedì maggio 2018 | -1,10% |
Venerdì maggio 2019 vs venerdì maggio 2018 | -0,52% |
Sabato maggio 2019 vs sabato maggio 2018 | +6,69% |
Domenica maggio 2019 vs domenica maggio 2018 | +11,91% |
Forse un fattore che ha inciso fortemente in questi numeri sono state le condizioni meteo, avverse nella maggior parte della nostra Penisola. Freddo eccezionale, nevicate a bassa quota, pioggia abbondante. Pare che a maggio 2019 sole e primavera abbiano proprio deciso di giocare a nascondino. Soprattutto nel weekend, tra ombrellone e ombrello la scelta spesso ricadeva sul secondo. Chissà, forse tanti italiani hanno scelto il centro commerciale per trascorrere questi weekend bagnati di acqua piovana anziché di mare, guardando i costumi da bagno esposti in vetrina piuttosto che indossati in spiaggia…
Ci è quindi sorta una nuova curiosità: come saranno cambiate le abitudini degli italiani rispetto maggio 2018? A che ora avranno deciso di recarsi ai centri commerciali?
Chiediamolo ai dati.
Nella tabella seguente riportiamo le distribuzioni delle medie degli ingressi dalle 8:00 alle 23:59, per maggio 2018 (colore chiaro) e maggio 2019 (colore scuro), distinte per giorno della settimana.
giorno | grafico |
---|---|
Lunedì +2,13% | |
Martedì -2,12% | |
Mercoledì -0,86% | |
Giovedì -1,10% | |
Venerdì -0,52% |
Possiamo notare che lunedì, unico giorno con incremento nel numero di ingressi, gli aumenti di visitors si sono verificati nelle ore centrali della giornata, ovvero dalle 10:00 alle 17:00, a scapito di una deflessione dalle 18:00 alle 21:00.
Negli altri giorni feriali, le perdite in termini di ingressi si sono verificate principalmente dalle 9:00 alle 11:00 e dalle 17:00 alle 21:00, ovvero nelle ore a maggior affluenza e in orario serale.
Passiamo all’analisi delle distribuzioni dei weekend.
giorno | grafico |
---|---|
Sabato +6,69% | |
Domenica +11,91% |
Dai grafici possiamo notare che gli aumenti sono stati registrati soprattutto nelle ore centrali della giornata, dalle 10:00 alle 19:00 per il sabato e dalle 10:00 alle 20:00 per la domenica.
Cosa possiamo concludere? Principalmente due cose.
Non siamo un popolo di mattinieri.
Come ne Il piccolo principe rischiamo di non riuscire a cogliere ciò che non si vede a prima vista, perché la nostra mente tende a dare giudizi sulla base delle apparenze che percepisce, così nell’analisi dati bisogna sempre andare oltre la superficie delle cose. Un altro esempio? L’affermazione del punto precedente non è corretta: dai dati delle affluenze dei centri commerciali non possiamo sapere cosa le persone abbiano fatto prima di recarvisi e a che ora si siano svegliate.
Tuttavia, analizzare gli orari di maggiore o minore affluenza è fondamentale sia in ambito Mall che in ambito Retail, per esempio per valutare modifiche negli orari di apertura o nel personale presente.
Quello che abbiamo riportato è solo un piccolo assaggio di quanto possiamo fare, una sorta di “analisi giocattolo”.
Nulla però si può fare se non si hanno i dati! ?
Post molto interessante! :) Adoro l’informalità con cui trattate questi argomenti, continuate così!!
Grazie mille Salvatore, facciamo del nostro meglio! :)